Torna al blog

L'indice Dow Jones statunitense è in ritardo, ostacolato dalla più grande compagnia di assicurazione sanitaria

Mentre i titoli tecnologici hanno primeggiato e l'S&P 500 o il Nasdaq Composite hanno cancellato la maggior parte delle perdite di quest'anno grazie alle speranze di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, il Dow Jones Industrial Average (DJI) non è ancora stato colpito da questo ottimismo. Al 14 maggio 2025 è sceso di un altro 0,64% e per ora non sembra che la situazione possa migliorare a breve. Ciò è dovuto principalmente al forte calo delle azioni di UnitedHealth Group, la più grande compagnia di assicurazione sanitaria americana.

L'indice Dow Jones statunitense è in ritardo, ostacolato dalla più grande compagnia di assicurazione sanitaria

UnitedHealth: un tempo colonna portante dell'indice, oggi la sua maggiore debolezza

Negli ultimi anni gli Stati Uniti hanno dovuto far fronte all'aumento della spesa sanitaria, ma fino a poco tempo fa questo non preoccupava troppo i grandi operatori del settore come UnitedHealth. Ora le cose sono cambiate. A maggio, l'azienda ha cancellato le sue previsioni finanziarie per l'intero anno, citando costi inaspettatamente elevati, soprattutto nell'ambito del programma governativo Medicare Advantage. Inoltre, l'amministratore delegato Andrew Witty ha annunciato una brusca partenza, un altro segnale di allarme per il mercato. La reazione degli investitori è stata rapida e intransigente. Il 14 maggio le azioni sono crollate di quasi il 18%, il calo giornaliero più forte dal 2008. E questo solo poche settimane dopo aver affrontato le perdite dovute agli scarsi risultati del primo trimestre del 2025.*

uhn

Fonte: tradingview.com*

Il Dow Jones ha una debolezza strutturale

Il Dow Jones si differenzia dagli altri indici principali per un aspetto fondamentale: pesa le società in base al prezzo assoluto delle loro azioni, non in base alla capitalizzazione di mercato. Le azioni di UnitedHealth erano tra le più costose dell'indice e quindi il loro forte calo ha indebolito notevolmente la performance del DJI. Sebbene UnitedHealth rappresenti poco più dell'1% dell'S&P 500, la società rappresentava quasi il 9% del peso totale del Dow prima del crollo.*

dji

Fonte: tradingview.com*

Gli altri indici stanno cavalcando l'onda dell'intelligenza artificiale

Anche la composizione non aiuta Dow in questa situazione. Mentre il Nasdaq e il diversificato S&P 500 stanno beneficiando di titoli come Nvidia, Super Micro Computer e Palantir, il Dow ha solo una manciata di società tecnologiche - e nessuna di queste è l'attuale motore del mercato. Nvidia è salita del 5,6% nello stesso giorno di UnitedHealth, aggiungendo una significativa trazione positiva all'S&P 500.* Gli indici basati sulla capitalizzazione di mercato sono stati quindi in grado di crescere nonostante i problemi di un altro settore. Il Dow non ha questo vantaggio: è più conservatore, più orientato verso le aziende dell'"economia tradizionale" e strutturalmente meno preparato alle ondate del boom tecnologico.

spx

ixic

Fonte: tradingview.com*

Il sollievo dell'inflazione e la Fed come fattore di supporto

Nell'ultima settimana i mercati sono stati sollevati anche dal punto di vista macroeconomico. I dati sull'inflazione di aprile sono stati favorevoli e hanno sostenuto le aspettative che la Fed continuerà ad allentare la politica monetaria quest'anno. Attualmente i mercati si aspettano due tagli dei tassi entro la fine dell'anno, il primo dei quali potrebbe avvenire già a settembre. Questo ha migliorato il sentiment generale, ancora una volta a favore del Nasdaq e di S&P. D'altra parte, anche il Dow Jones non ha ottenuto grandi risultati: le aspettative di crescita o la maggiore sensibilità ai tassi giocano più a favore dei titoli tecnologici che di quelli tradizionali.

Una tregua commerciale con la Cina? Il mercato ha reagito con cautela

Il sentiment degli investitori è stato brevemente influenzato anche dall'annuncio di un taglio temporaneo dei dazi tra Stati Uniti e Cina - nello specifico un rinvio di 90 giorni di alcune misure. La notizia ha provocato una reazione positiva, soprattutto nei settori ciclici e negli esportatori, ma il mercato si è subito reso conto che si trattava solo di un gesto tattico, non di un'inversione sistematica nelle relazioni tra le due economie.

Conclusione

Il caso delle azioni di UnitedHealth Group dimostra quanto il Dow Jones possa soffrire quando una delle sue componenti più significative si trova in difficoltà. La struttura dell'indice è la sua più grande debolezza e, sebbene sia un benchmark storicamente importante, il suo valore informativo per l'investitore di oggi è sempre più basso. A differenza degli indici moderni, che tengono conto delle reali dimensioni delle aziende presenti sul mercato, il Dow Jones è eccessivamente influenzato dalle fluttuazioni dei titoli costosi, motivo per cui attualmente è in ritardo. Gli investitori che seguono solo la "testa" dell'indice possono facilmente trascurare ciò che accade in realtà sotto la superficie.

* I dati storici non sono una garanzia di rendimento futuro.

Attenzione! Questo materiale di marketing non è e non deve essere interpretato come consulenza sugli investimenti. I dati storici non sono una garanzia di rendimenti futuri. Gli investimenti in valute estere possono influenzare i rendimenti a causa delle fluttuazioni. Tutte le operazioni in titoli possono comportare sia profitti che perdite. Le dichiarazioni previsionali rappresentano ipotesi e aspettative attuali che potrebbero non essere accurate o che si basano sull'attuale contesto economico, che potrebbe cambiare. Queste dichiarazioni non garantiscono i risultati futuri. InvestingFox è un marchio di CAPITAL MARKETS, o.c.p., a.s. regolata dalla Banca Nazionale Slovacca.

 

Fonti:

https://www.investopedia.com/unitedhealth-stock-tumbles-on-ceo-departure-outlook-suspension-11733614

https://www.fastcompany.com/91322817/dow-jones-industrial-average-just-set-a-startling-record-that-shows-just-how-flawed-it-truly-is

https://extranet.wespath.org/express/WII-Weekly/Weekly-Newsletter-Master.pdf

https://edition.cnn.com/2025/05/13/business/stock-market-dow

https://finance.yahoo.com/news/live/stock-market-today-sp-500-wipes-out-2025-losses-as-nvidia-powers-tech-rally-133029337.html

https://www.reuters.com/business/us-stock-futures-down-trade-truce-rally-fades-inflation-data-focus-2025-05-13/

 

La performance del titolo Nvidia negli ultimi 5 anni:* https://www.tradingview.com/symbols/NASDAQ-NVDA/?timeframe=60M

Leggere nel seguito

SK Hynix raggiunge un nuovo massimo con la costruzione del più grande centro dati della Corea del Sud

SK Hynix raggiunge un nuovo massimo con la costruzione del più grande centro dati della Corea del Sud

Per SK Hynix, produttore coreano di semiconduttori all'avanguardia, il 2025 è stato finora un successo come il precedente. Questo dimostra che l'aumento del 30% del prezzo delle azioni dello scorso anno non è stato casuale e l'azienda sta facendo tutto il possibile per mantenere lo slancio.* L'ultima novità è il piano per la costruzione del più grande data center in collaborazione con Amazon, che ha il potenziale per rafforzare ulteriormente l'aumento del 50% del valore delle azioni da aprile.

Apple e l'iPhone pieghevole: Potrebbe stabilire nuovi record di vendita?

Apple e l'iPhone pieghevole: Potrebbe stabilire nuovi record di vendita?

Le prime notizie sulla possibilità di avviare la produzione di un iPhone pieghevole hanno scavalcato gli appassionati di tecnologia alla fine dello scorso anno, ma purtroppo all'epoca si trattava solo di informazioni preliminari, senza una base più ampia. Attualmente siamo a metà del 2025 e l'analista Ming-Chi Kuo di TF International Securities, noto esperto della filiera asiatica, ha commentato la situazione. Secondo lui, è probabile che la produzione dell'iPhone pieghevole inizi già nel 2026. Gli investitori non dovrebbero lasciarselo sfuggire, poiché questa novità avrebbe potenzialmente la possibilità di spingere le vendite stagnanti.

Meta e Scale AI: cosa guadagnerà Zuckerberg dalla scommessa da 14 miliardi di dollari?

Meta e Scale AI: cosa guadagnerà Zuckerberg dalla scommessa da 14 miliardi di dollari?

All'inizio della scorsa settimana sono apparse sul mercato le prime speculazioni su uno dei maggiori investimenti di Meta, ovvero l'acquisizione di una quota di minoranza nella startup Scale AI fondata da Alexander Wang. Le informazioni preliminari sono state poi confermate venerdì, il che ha portato gli investitori a riflettere sui possibili impatti. Meta sarà in grado di raggiungere i vertici dell'innovazione dell'IA grazie alla nuova collaborazione o le aspettative sono troppo alte? Vedremo presto un nuovo massimo assoluto per il prezzo delle azioni di Meta?

Volete diversificare oltre le azioni statunitensi? M2C si quota in borsa!

Volete diversificare oltre le azioni statunitensi? M2C si quota in borsa!

Quando nel 1992 un gruppo di studenti decise di fondare un'azienda con l'obiettivo di fornire servizi, probabilmente nessuno di loro sapeva che tre decenni dopo l'azienda sarebbe arrivata alle soglie della Borsa di Praga e si sarebbe diretta in America. Mark2 Corporation, M2C, è passata da un semplice Facility Management (FM) a un ecosistema di servizi ad alta tecnologia, che oggi opera in 13 Paesi in Europa, si sta espandendo in Medio Oriente e negli Stati Uniti, e si sta preparando a un'offerta pubblica iniziale (IPO) che presto potrete utilizzare.