Gli analisti della principale società finanziaria LSEG prevedono aumenti significativi dei prezzi dell'energia elettrica e del gas. Queste proiezioni si basano sul previsto aumento della domanda di gas naturale a causa di condizioni meteorologiche estreme. Ad esempio, si prevede che i prezzi dell'energia elettrica presso il PJM West Hub subiranno un notevole balzo e che anche i prezzi del gas spot presso il benchmark statunitense Henry Hub aumenteranno. L'Intercontinental Exchange (ICE), un'importante piattaforma di trading globale, contribuisce a queste proiezioni, indicando potenziali movimenti dei prezzi in risposta all'aumento della domanda legato alle condizioni atmosferiche. [2]
Gli operatori di rete, come PJM Interconnection e l'Electric Reliability Council of Texas (ERCOT), hanno emesso allerte meteo per il periodo 14-17 gennaio. Queste allerte sono indicative delle potenziali difficoltà nel mantenere la stabilità della rete, in quanto la domanda di elettricità raggiunge picchi elevati e le forniture di gas subiscono interruzioni a causa delle temperature rigide. Sebbene l'ERCOT preveda condizioni di rete normali, l'allerta per l'aumento della domanda di elettricità e la possibilità di una riduzione delle riserve aggiunge un livello di cautela.
Lo sfondo di eventi storici, come il congelamento catastrofico in Texas nel 2021 e le difficoltà poste dalla tempesta invernale Elliott nel dicembre 2022, sta plasmando l'attuale sentimento del mercato. Le esperienze di questi eventi, in cui le centrali elettriche hanno faticato a causa della mancanza di combustibile e le forniture di gas sono diminuite in modo significativo, contribuiscono alla cautela delle prospettive.
Intanto, con l'arrivo dell'inverno in Europa, i prezzi del gas naturale stanno registrando una tendenza al ribasso.* Gli operatori sono ottimisti, citando la pienezza degli impianti di stoccaggio del gas come un cuscinetto affidabile contro l'aumento della domanda durante i periodi più freddi. Il TTF olandese, un parametro di riferimento fondamentale per i prezzi del gas in Europa, ha recentemente toccato il punto più basso da agosto. I commercianti sono fiduciosi che le scorte di gas immagazzinate siano in grado di soddisfare efficacemente la domanda non solo durante l'inverno, ma potenzialmente anche in primavera. Rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, i prezzi del gas sono scesi di oltre la metà.
Le strategie proattive dell'Europa in materia di stoccaggio di gas, tra cui l'acquisto congiunto e l'utilizzo della capacità di stoccaggio ucraina, hanno contribuito a questa situazione rassicurante. I dati attuali indicano che lo stoccaggio di gas in Europa è all'83% della capacità, considerata soddisfacente per questo periodo dell'anno. Nonostante le robuste forniture di gas degli Stati Uniti, il calo della domanda dovuto all'aumento dei prezzi e alle politiche governative ha portato a riserve di gas consistenti per il secondo anno consecutivo.
* Le performance passate non sono garanzia di risultati futuri.
[1,2] Le dichiarazioni previsionali si basano su ipotesi e aspettative attuali, che possono essere imprecise, o si basano sull'attuale contesto economico che è soggetto a cambiamenti. Tali dichiarazioni non sono garanzia di risultati futuri. Esse comportano rischi e altre incertezze difficili da prevedere. I risultati potrebbero differire materialmente da quelli espressi o impliciti in qualsiasi dichiarazione previsionale.
Fonti: