Torna al blog

La Cina costruirà la prima fabbrica di auto elettriche in Europa. Si intensifica la concorrenza sul mercato, cresce la pressione al ribasso sui prezzi delle auto elettriche

Il mercato delle auto elettriche continua a crescere fortemente. Almeno in Europa. La quota di auto elettriche pure nelle nuove immatricolazioni si avvicina al 15% e, insieme alle auto ibride, ha già superato il 50% questo settembre. Le aziende automobilistiche cinesi hanno deciso di conquistare il mondo e si parla di veicoli a batteria sempre più economici dagli Stati Uniti. I consumatori finali possono rallegrarsi, perché probabilmente è iniziato il tanto atteso calo dei prezzi delle auto elettriche, che potrebbe cambiare radicalmente il mercato del trasporto individuale.

La Cina costruirà la prima fabbrica di auto elettriche in Europa. Si intensifica la concorrenza sul mercato, cresce la pressione al ribasso sui prezzi delle auto elettriche

Il produttore cinese di auto elettriche BYD ha annunciato che costruirà la sua prima fabbrica di veicoli a batteria in Europa. La fabbrica sarà costruita proprio nell'Unione Europea, in Ungheria. Secondo il quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung, l'annuncio è arrivato dopo che il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha incontrato il presidente di BYD Wang Chuanfu. Entro la fine di quest'anno dovrebbe essere chiaro dove i cinesi costruiranno la loro fabbrica.

Questa notizia è circolata pubblicamente e ha provocato a dir poco imbarazzo. Per alcune case automobilistiche europee, potrebbe anche essere stato uno sgomento. Il fatto è che le case automobilistiche europee si preoccupano da anni della concorrenza cinese e ora i loro timori si stanno avverando. Questo arriva non molto tempo dopo che il capo della casa automobilistica francese Renault ha dichiarato che la Cina è molto competitiva nella produzione di auto elettriche e che l'Europa dovrebbe fare tutto il possibile per tenere il passo con la Cina.

Tutta la concorrenza, non solo quella cinese, è sgradita all'industria automobilistica europea. Altrettanto sgradevole è la notizia che i produttori cinesi di auto a batteria stanno cercando di imporsi sul mercato europeo. Ma questo è solo un lato della medaglia. Dall'altra parte ci sono i clienti finali, per i quali queste notizie possono suonare come una musica celestiale. Il risultato di qualsiasi pressione competitiva è sempre una forte concorrenza per gli acquirenti, che si traduce, tra l'altro, in una pressione al ribasso sui prezzi e, allo stesso tempo, in un aumento della qualità del prodotto offerto.

Quindi, se i cinesi fanno uscire le case automobilistiche europee dal loro letargo, dal punto di vista del consumatore è solo una cosa positiva. Dopotutto, da diversi anni i produttori di auto europei devono affrontare una concorrenza piuttosto agguerrita da una parte del mondo completamente diversa. Sì, dagli Stati Uniti. L'azienda automobilistica Tesla ha intrapreso una traiettoria ascendente di successo e da tempo ha messo in tasca alle aziende automobilistiche tradizionali come Toyota, General Motors, Ford e Volkswagen la capitalizzazione di mercato.

E' solo questione di tempo prima che Tesla diventi il leader globale anche in termini di produzione di automobili. Per la cronaca, nel recente 2020, Tesla ha consegnato poco meno di 510.000 veicoli al mercato e si è classificata al 27° posto nella classifica delle case automobilistiche per numero di veicoli venduti. Due anni fa è balzata al 18° posto e l'anno scorso era nella top 15 con quasi 1,4 milioni di veicoli venduti.

Tesla dovrà anche affrontare la crescente concorrenza cinese. E non solo cinese. Dall'altra parte dell'Atlantico sono già stati sparati i primi colpi nella guerra dei prezzi tra i produttori di auto elettriche. La casa automobilistica americana Lucid ha annunciato di voler ridurre il prezzo del modello Air Touring da 95.000 a 87.500 dollari. Il modello Grand Touring sarà più economico di 10 mila dollari e la quattro ruote Air Pure costerà meno di 75 mila dollari, quando il prezzo precedente era di oltre 82 mila dollari. Tesla sta seguendo un percorso simile, cercando di eguagliare i prezzi della sua Lucid.

Questo porta il prezzo medio di un'auto elettrica a 50.683 dollari a settembre, secondo Cox Automotive, che è già molto competitivo rispetto a molti modelli di veicoli con motore a combustione interna. E si può prevedere che le auto elettriche continueranno ad essere sempre più economiche. È quindi molto probabile che la quota di auto a batteria pura nelle nuove immatricolazioni continuerà a crescere oltre l'attuale 14,8% che gli EV hanno raggiunto a settembre nel mercato extraeuropeo.

Attenzione! Questo materiale di marketing non è e non deve essere interpretato come una consulenza sugli investimenti. I dati passati non sono una garanzia dei rendimenti futuri. Gli investimenti in valuta estera possono influenzare i rendimenti a causa delle fluttuazioni. Tutte le operazioni in titoli possono comportare sia guadagni che perdite. Le dichiarazioni previsionali rappresentano ipotesi e aspettative attuali che potrebbero non essere accurate o che si basano sull'attuale contesto economico, che potrebbe cambiare. Tali dichiarazioni non costituiscono una garanzia di prestazioni future. CAPITAL MARKETS, o.c.p., a.s. è un'entità regolamentata dalla Banca Nazionale Slovacca.

Leggere nel seguito

Il mercato del greggio dovrebbe essere relativamente stabile l'anno prossimo, i rischi sono in Medio Oriente

Il mercato del greggio dovrebbe essere relativamente stabile l'anno prossimo, i rischi sono in Medio Oriente

Il Medio Oriente ribolle di tensioni. La caduta del dittatore di lunga data della Siria potrebbe innescare ulteriore incertezza sul mercato del petrolio. L'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE) ha rivisto le sue prospettive di crescita della domanda di petrolio, prevedendo una ripresa nel prossimo anno nonostante il rallentamento di quest'anno. L'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e i suoi alleati, tra cui la Russia (OPEC+), hanno invece rivisto al ribasso le loro previsioni, pur rimanendo più ottimisti rispetto ai dati dell'AIE.

Aumenta l'incertezza politica in Europa, i mercati azionari prosperano nonostante tutto

Aumenta l'incertezza politica in Europa, i mercati azionari prosperano nonostante tutto

L'anno 2024 non è stato favorevole per la politica europea. Le due maggiori economie dell'UE sono in crisi: a novembre è caduto il governo tedesco, seguito da un voto di sfiducia al primo ministro francese. Le principali questioni controverse sono il bilancio pubblico e la stagnazione economica. Nonostante l'incertezza, alcuni titoli azionari stanno toccando massimi storici, a dimostrazione del fatto che i mercati non sempre tengono conto di tutti i possibili rischi.

Shopify ha registrato vendite da record durante il Black Friday Weekend

Shopify ha registrato vendite da record durante il Black Friday Weekend

Shopify, piattaforma tecnologica leader per i commercianti online, ha confermato ancora una volta il suo dominio registrando risultati di vendita record durante il weekend del Black Friday e del Cyber Monday. L'azienda fornisce tutti gli strumenti necessari ai suoi clienti per gestire i negozi online, dai siti web all'elaborazione dei pagamenti e ai servizi di consegna. Quest'anno, inoltre, ha stretto numerose partnership che dovrebbero ampliare ulteriormente questi vantaggi. Questa strategia si tradurrà in una crescita futura, che si era bloccata dopo la pandemia?

La follia del Black Friday è dominata dallo shopping online attraverso le applicazioni mobili

La follia del Black Friday è dominata dallo shopping online attraverso le applicazioni mobili

La stagione dello shopping prenatalizio si è intensificata con il Black Friday, che quest'anno è caduto il 29 novembre, e molti rivenditori hanno prolungato gli sconti per giorni o addirittura settimane. Ancora una volta è evidente la crescente preferenza per lo shopping online, con una predominanza degli acquisti via cellulare, secondo i dati statunitensi. Nel frattempo, il calo dell'interesse a visitare i negozi "brick-and-mortar" evidenzia la necessità per i rivenditori di trovare nuovi modi per coinvolgere i clienti.