I risultati finanziari hanno deluso le aspettative del mercato
I risultati preliminari delle vendite per il Q4 FY 2024 (il periodo di tre mesi terminato il 29 settembre 2024) mostrano un calo del 3% rispetto all'anno precedente, a 9,1 miliardi di dollari, e l'utile per azione (EPS) rettificato si attesta a 0 dollari.80, al di sotto delle aspettative di consenso del mercato, che aveva previsto un fatturato di 9,38 miliardi di dollari e un utile per azione di 1,03 dollari.* Le vendite dei negozi esistenti sono diminuite del 7% rispetto all'anno precedente, segnando il calo maggiore dalla pandemia di Covid-19 e il terzo trimestre consecutivo di declino. Il problema principale è l'indebolimento della domanda nei mercati chiave, come il Nord America, dove Starbucks ha registrato un calo dei ricavi del 6%, mentre in Cina il calo è stato addirittura del 14%. L'azienda attribuisce questo fenomeno all'aumento della concorrenza, che offre alternative più economiche, modificando il comportamento e le preferenze dei consumatori. Nonostante i risultati deludenti, Starbucks prevede di aumentare il dividendo da 0,57 a 0,61 dollari per azione per aumentare la fiducia degli investitori.
Le sfide del nuovo CEO
Sotto la guida del suo nuovo CEO, Brian Niccol, Starbucks sta sviluppando una nuova strategia per tornare a crescere, spingendo l'azienda a sospendere la guidance finanziaria per l'anno fiscale 2025. Niccol, che in precedenza è stato amministratore delegato di Chipotle Mexican Grill, ha affrontato con successo sfide di vendita simili in quell'azienda. L'iniziativa, denominata "Back to Starbucks' Plan", mira a concentrarsi sugli elementi che un tempo distinguevano l'azienda dalla concorrenza e rendevano popolare il marchio. Secondo quanto riferito, Niccol ha trascorso diverse settimane nei negozi Starbucks ascoltando il feedback di clienti e dipendenti. Sulla base di ciò che ha sentito, ha sottolineato la necessità di semplificare le procedure e di concentrarsi nuovamente su un caffè di alta qualità. Tuttavia, questi obiettivi possono essere raggiunti solo con dipendenti motivati, che attualmente si trovano ad affrontare condizioni difficili, come i bassi salari e la carenza di personale in varie sedi. Starbucks presenterà misure più concrete per affrontare questi problemi il 30 ottobre, quando pubblicherà i risultati finanziari completi per l'ultimo periodo fiscale.
L'andamento del titolo è sostenuto dal nuovo direttore e dall'hedge fund
Martedì 22 ottobre, dopo l'orario di lavoro, il titolo Starbucks è sceso di oltre il 4% al Nasdaq, in seguito all'annuncio dei risultati preliminari dell'ultimo trimestre. Le azioni avevano registrato perdite significative quest'anno fino ad agosto, quando Niccol è stato nominato alla guida del gigante del caffè, quando hanno registrato un'impennata di quasi il 25%.* Anche Starboard Value, un hedge fund americano, ha deciso di sostenere l'azienda con un investimento, affermando che le sue azioni sono sottovalutate.
Fonte: Investing.com*
Conclusion
Starbucks si trova in una posizione difficile, con ricavi in calo e una domanda sempre più debole. Tuttavia, il nuovo CEO è determinato a cambiare le cose ascoltando i feedback dei consumatori e dei dipendenti. Sebbene i risultati non abbiano ancora soddisfatto le aspettative del mercato, concentrarsi sui valori fondamentali potrebbe essere un passo fondamentale per ripristinare la fiducia di clienti e investitori. [
* I dati relativi al passato non sono una garanzia di rendimenti futuri.
[1] Le dichiarazioni previsionali rappresentano ipotesi e aspettative attuali che potrebbero non essere accurate o che si basano sull'attuale contesto economico, che potrebbe cambiare. Tali affermazioni non costituiscono una garanzia di prestazioni future. Le dichiarazioni previsionali comportano intrinsecamente rischi e incertezze perché si riferiscono a eventi e circostanze future che non possono essere previste, e gli sviluppi e i risultati effettivi potrebbero differire materialmente da quelli espressi o impliciti in qualsiasi dichiarazione previsionale.
Attenzione! Questo materiale di marketing non è e non deve essere inteso come consulenza sugli investimenti. I dati relativi al passato non sono una garanzia di rendimento futuro. L'investimento in una valuta estera può influenzare i rendimenti a causa delle fluttuazioni. Tutte le operazioni in titoli possono portare sia a profitti che a perdite. Le dichiarazioni previsionali rappresentano ipotesi e aspettative attuali che potrebbero non essere accurate o che si basano sull'attuale contesto economico, che potrebbe cambiare. Tali affermazioni non costituiscono una garanzia di performance futura. InvestingFox è un marchio di CAPITAL MARKETS, o.c.p., a.s. regolata dalla Banca Nazionale Slovacca.
David Matulay, analista di InvestingFox
Fonti: