Torna al blog

Alphabet supera i 100 miliardi di dollari: un nuovo capitolo nell'era dell'intelligenza artificiale

La società madre di Google ha superato, per la prima volta nella sua storia, la soglia dei 100 miliardi di dollari di fatturato. Questo traguardo simbolico conferma chiaramente la sua posizione eccezionale tra i giganti della tecnologia, con un valore specifico che ha raggiunto i 102,35 miliardi di dollari. Tra l'altro, è diventato chiaro che la crescita nel campo dell'IA non è più solo una promessa, ma una parte stabile del suo business.

Alphabet supera i 100 miliardi di dollari: un nuovo capitolo nell'era dell'intelligenza artificiale

Cloud

Un contributo sempre più significativo al successo di Alphabet è rappresentato da Google Cloud: il fatturato della divisione è aumentato del 35% su base annua, raggiungendo i 15,15 miliardi di dollari. Secondo l'amministratore delegato Sundar Pichai, oltre il 70% di tutti i clienti di Google Cloud utilizza oggi le soluzioni di intelligenza artificiale di Google, che vanno dai modelli di analisi e apprendimento automatico ai modelli linguistici avanzati Gemini.

goog_us

Il prezzo delle azioni di Alphabet negli ultimi cinque anni*

Finanziariamente, la divisione ha anche chiuso un numero record di contratti miliardari, tra cui un accordo di sei anni con Meta del valore di 10 miliardi di dollari. Di conseguenza, il portafoglio ordini ha raggiunto i 155 miliardi di dollari, ancora una volta un massimo storico.

AI Investments

Alphabet intende mantenere questo ritmo, il che implica massicci investimenti in futuro. Le spese in conto capitale (CapEx) per il 2025 sono state ripetutamente aumentate, passando dai 75 miliardi di dollari iniziali a un range di 91-93 miliardi di dollari. Il direttore finanziario Anat Ashkenazi ha inoltre annunciato che il volume aumenterà ulteriormente nel 2026.

Advertising Business

Nonostante l'AI e il cloud abbiano attirato una notevole attenzione, la pubblicità rimane il pilastro dominante del business di Alphabet. La divisione Google Search è cresciuta del 15% rispetto all'anno precedente, con un fatturato di 56,56 miliardi di dollari. YouTube da solo ha aggiunto altri 10,26 miliardi di dollari. In totale, il segmento pubblicitario ha raggiunto i 74,18 miliardi di dollari, confermando che il modello di business tradizionale di Google rimane altamente redditizio, ora supportato da una base di nuovi strumenti di intelligenza artificiale che personalizzano e ottimizzano in modo efficiente la pubblicità.

Gemini

La prova più visibile dello spostamento dell'azienda verso l'IA è la piattaforma Gemini, che è diventata il cuore di diversi servizi Google. Il numero di utenti è aumentato del 44% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 650 milioni.

Problemi normativi e reazioni del mercato

Nonostante la crescita eccezionale, Alphabet deve anche affrontare alcuni rischi. A settembre, l'Unione Europea ha imposto all'azienda una multa di 3,45 miliardi di dollari per aver violato le norme antitrust nel settore della tecnologia pubblicitaria. Sebbene la multa abbia ridotto l'utile netto, questo ha comunque raggiunto i 34,97 miliardi di dollari, il 33% in più rispetto all'anno precedente. Il mercato ha immediatamente reagito a questa combinazione di solidi fondamentali: dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali, il prezzo delle azioni di Alphabet è salito del 5%. Il titolo continua così la sua tendenza al rialzo, che ha consentito agli investitori di Alphabet di guadagnare il 45% dall'inizio dell'anno.*

* I risultati passati non sono indicativi di rendimenti futuri.

Disclaimer! Questo materiale di marketing non è e non deve essere inteso come consulenza sugli investimenti. Le performance passate non sono indicative dei rendimenti futuri. Gli investimenti in valute estere possono influenzare i rendimenti a causa delle fluttuazioni dei tassi di cambio. Tutte le negoziazioni di titoli possono comportare sia profitti che perdite. Le dichiarazioni previsionali si basano su ipotesi e aspettative attuali che possono essere imprecise o influenzate da cambiamenti del contesto economico. Tali dichiarazioni non garantiscono i risultati futuri. InvestingFox è un nome commerciale di CAPITAL MARKETS, o.c.p., a.s., regolamentata dalla Banca Nazionale Slovacca.

Fonti:

https://www.cnbc.com/2025/10/29/alphabet-google-q3-earnings.html
https://s206.q4cdn.com/479360582/files/doc_financials/2025/q3/2025q3-alphabet-earnings-release.pdf
https://www.cnbc.com/2025/07/23/alphabet-google-q2-earnings.html
https://www.cnbc.com/2025/09/05/google-slapped-by-eu-with-3point45-billion-antitrust-fine.html

Leggere nel seguito

Fintech sotto pressione: JPMorgan introduce l'accesso a pagamento ai dati dei clienti

Fintech sotto pressione: JPMorgan introduce l'accesso a pagamento ai dati dei clienti

Nel cuore di Manhattan è avvenuto di recente un momento relativamente sottile ma cruciale, che potrebbe ridefinire il futuro del settore finanziario americano. JPMorgan Chase, la più grande banca americana per attività e depositi, ha annunciato la conclusione di accordi storici con tutti i principali intermediari fintech che stanno dietro alla maggior parte delle richieste di dati di terzi nel Paese.
Elon Musk e Tesla: Il piano di compensazione da 1 trilione di dollari

Elon Musk e Tesla: Il piano di compensazione da 1 trilione di dollari

Giovedì sera, nel quartier generale di Tesla ad Austin, l'eccitazione e la tensione hanno riempito l'aria. Gli azionisti di Tesla, in occasione dell'assemblea generale annuale, hanno approvato il più grande pacchetto di compensi nella storia dell'azienda: quasi 1.000 miliardi di dollari per Elon Musk. La misura, che ha suscitato un acceso dibattito quando è stata introdotta nel settembre 2025, è stata infine approvata con il sostegno del 75% degli azionisti. Ma cosa deve fare esattamente Musk per riceverlo?

SAP è il vincitore europeo nel campo dell'intelligenza artificiale?

SAP è il vincitore europeo nel campo dell'intelligenza artificiale?

SAP, colosso tecnologico originario della Germania, sta attraversando una fase di trasformazione fondamentale nel 2025. Dopo anni in cui il suo nome era associato principalmente al software aziendale, l'azienda si sta posizionando sempre più come leader europeo nell'intelligenza artificiale e nel cloud computing. Sebbene i risultati del terzo trimestre del 2025 siano stati leggermente inferiori alle aspettative, le prospettive a lungo termine dell'azienda hanno incoraggiato gli investitori.

Tecnologia Credo: Un anello spesso trascurato ma essenziale nella rivoluzione dell'IA

Tecnologia Credo: Un anello spesso trascurato ma essenziale nella rivoluzione dell'IA

Mentre gli investitori si concentrano principalmente su Nvidia, AMD o OpenAI come volti principali dell'intelligenza artificiale, dietro questa rivoluzione opera un'azienda senza la quale nessun supercomputer o centro dati potrebbe funzionare: Credo Technology. Questa azienda della Silicon Valley californiana è diventata gradualmente uno degli anelli più importanti della catena infrastrutturale dell'intelligenza artificiale e, nel giro di due anni, si è trasformata da protagonista sconosciuto a beniamino del mercato azionario, salendo ai massimi storici di oltre l'800%.*