L'IA cinese fa scalpore a Wall Street
Negli ultimi anni, i mercati dei capitali sono stati ampiamente sostenuti dai titoli tecnologici, trainati dalle scoperte nell'IA generativa, un campo dominato dagli Stati Uniti. L'organizzazione no-profit OpenAI è emersa come leader, con il suo prodotto di punta, ChatGPT, caratterizzato da modelli linguistici avanzati. Grazie al boom dell'IA, aziende come Nvidia, che forniscono l'infrastruttura hardware necessaria per la tecnologia IA, hanno registrato una crescita significativa. Nvidia è stata uno dei maggiori motori della recente performance di Wall Street. Tuttavia, una nuova applicazione della startup cinese DeepSeek sostiene di richiedere molta meno potenza di calcolo rispetto ai modelli di OpenAI e di altri giganti. Se queste affermazioni sono vere, potremmo entrare in una nuova fase della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Le aziende di software potrebbero beneficiare di un'IA più accessibile
Il rilascio del modello di DeepSeek ha portato a un calo dei titoli tecnologici a Wall Street, con le azioni di Nvidia che hanno toccato i minimi di diversi mesi. D'altra parte, i titoli di società di software come Salesforce e Apple sono saliti, con l'aspettativa che la riduzione dei costi di calcolo faciliterà una più ampia implementazione dell'IA in tutti i settori industriali.* Anche Microsoft, con la sua piattaforma cloud Azure, potrebbe trarre profitto, in quanto fornisce un ambiente ideale per la creazione di applicazioni di IA.
Fonte: Investing.com*
Microsoft e Nvidia rispondono alla popolarità di DeepSeek
Nvidia ha annunciato la disponibilità del modello DeepSeek R1 sulla sua piattaforma Nvidia Inference Microservice (NIM), attualmente in modalità anteprima. Tuttavia, si prevede che l'interfaccia di programmazione delle applicazioni per gli sviluppatori sarà presto disponibile. R1 è già accessibile anche tramite Microsoft Azure. Questo dimostra che i giganti tecnologici non stanno perdendo tempo e, nonostante i loro investimenti in centri dati miliardari per modelli molto più costosi, devono rispondere alla rapida crescita di popolarità di DeepSeek nelle ultime settimane.
Modello di IA rivoluzionario o strumento di manipolazione?
Secondo la società di analisi Graphika, la popolarità di DeepSeek non è solo il risultato del progresso tecnologico, ma anche di una promozione mirata da parte di attori statali cinesi. Gli account ufficiali di diplomatici, media e ambasciate cinesi hanno inondato le piattaforme di social media come X, Facebook e Instagram con informazioni che sostengono che Pechino sta recuperando il ritardo degli Stati Uniti nell'IA, hanno dichiarato a Reuters. Questi messaggi sono arrivati in un momento in cui gli investitori erano già preoccupati che modelli di IA cinesi più efficienti potessero ridurre la domanda di costosi centri dati.
Si è anche ipotizzato che DeepSeek possa aver attinto da tecnologie sviluppate da OpenAI e da altre aziende occidentali durante lo sviluppo del suo modello, ma al momento non ci sono prove. L'investitore canadese Kevin O'Leary suggerisce che l'applicazione potrebbe essere un "cavallo di Troia cinese". È apparsa proprio quando il governo degli Stati Uniti intendeva vietare l'uso di TikTok da parte di ByteDance, adducendo preoccupazioni sull'abuso di dati da parte del governo cinese. Timori simili sono emersi anche in questo caso, con O'Leary che ha osservato che potrebbe essersi basato su chip illegali di contrabbando, soggetti a un embargo sulle importazioni in Cina, questione su cui ora sta indagando il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti. Nel frattempo, i rappresentanti di DeepSeek affermano di aver utilizzato chip Nvidia ottenuti legalmente a partire dal 2023.
Conclusione
Se lo scenario delle basse richieste di hardware da parte dell'IA cinese è vero, potrebbe davvero segnare un momento di svolta. Ciò rappresenterebbe una sfida importante per le aziende che traggono profitto dai semiconduttori avanzati e dalle infrastrutture di IA. D'altra parte, i sospetti di manipolazione dei fatti e di sforzi coordinati da parte del governo autoritario cinese sono altrettanto validi. Tuttavia, è chiaro che gli Stati Uniti e la Cina sono in lotta per il dominio dell'industria tecnologica. Pertanto, è fondamentale monitorare le reazioni delle aziende occidentali e dell'amministrazione di Donald Trump, in particolare per quanto riguarda i dazi e gli embarghi. [
* I dati storici non sono una garanzia di performance future.
[1] Le dichiarazioni previsionali rappresentano ipotesi e aspettative attuali che potrebbero non essere accurate o si basano sulle condizioni economiche attuali che potrebbero cambiare. Tali affermazioni non costituiscono una garanzia di risultati futuri. Le dichiarazioni previsionali, per loro natura, comportano rischi e incertezze perché si riferiscono a eventi e circostanze future che non possono essere previste e gli sviluppi e i risultati effettivi possono differire materialmente da quelli espressi o impliciti in qualsiasi dichiarazione previsionale.
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Fonti:
https://edition.cnn.com/2025/01/27/tech/deepseek-stocks-ai-china/index.html
https://www.soapcentral.com/shows/this-fact-kevin-o-leary-predicts-future-warfare-ai