Torna al blog

Tendenze contrastanti nei mercati EV degli Stati Uniti e dell'UE

Il mercato statunitense dei veicoli elettrici (EV), dopo aver registrato una forte crescita, sta subendo un rallentamento, causando apprensione tra le case automobilistiche che hanno investito molto in questa tecnologia trasformativa. A differenza degli Stati Uniti, le vendite di veicoli elettrici in Cina e in Europa stanno accelerando. La promozione aggressiva, i sussidi e le severe normative sulle emissioni in queste regioni hanno facilitato una transizione più rapida verso i veicoli elettrici.

Tendenze contrastanti nei mercati EV degli Stati Uniti e dell'UE

Nonostante l'encomiabile crescita del 50% delle vendite di veicoli elettrici all'inizio dell'anno, negli ultimi mesi si è assistito a un calo, attribuito a problemi quali i prezzi elevati, le infrastrutture di ricarica limitate e la domanda variabile negli Stati Uniti.

Il cambiamento del mercato sta avendo un impatto sulle principali case automobilistiche, tra cui General Motors (GM) e Ford, che stanno rivalutando le loro strategie per la produzione di veicoli elettrici e gli investimenti nella tecnologia delle batterie. L'inversione di tendenza, con i veicoli elettrici che ora richiedono più tempo per essere venduti rispetto alle auto a benzina, riflette un panorama in evoluzione per il settore.

I prezzi elevati e le infrastrutture di ricarica limitate sono le sfide principali che contribuiscono al rallentamento delle vendite di veicoli elettrici. I consumatori esprimono preoccupazione per i prezzi, l'autonomia delle batterie e la mancanza di stazioni di ricarica, spingendo le case automobilistiche a ridurre i piani di produzione e a ritardare gli investimenti. Anche con le sovvenzioni federali, il passaggio ai veicoli elettrici incontra ostacoli e le case automobilistiche stanno modificando le loro aspettative sulla base di un'accettazione più lenta del previsto da parte dei consumatori.

La distribuzione disomogenea della domanda negli Stati Uniti è evidente, con le aree urbane che vantano migliori infrastrutture di ricarica che registrano maggiori vendite di veicoli elettrici. Ciò evidenzia la necessità di una rete di ricarica più completa e accessibile per incoraggiare un'adozione più ampia, in particolare tra gli americani a reddito medio.

Nel periodo compreso tra gennaio e novembre 2023, le vendite di veicoli elettrici nell'Unione Europea hanno rappresentato quasi la metà di tutte le immatricolazioni di autovetture nuove, raggiungendo una pietra miliare nel solo mese di novembre, secondo i dati dell'Associazione europea dei produttori di automobili (ACEA). I veicoli elettrificati, compresi i modelli completamente elettrici, gli ibridi plug-in e gli ibridi completi, hanno rappresentato oltre il 47,6% del totale delle immatricolazioni di autovetture nuove a novembre, segnando un aumento rispetto al 43% dello stesso periodo dell'anno precedente.

L'UE ha registrato un aumento del 6,7% delle immatricolazioni di autovetture nuove a novembre, con un'impennata delle immatricolazioni di veicoli elettrici del 13,3% rispetto all'anno precedente. Germania, Francia e Italia hanno rappresentato una parte significativa delle immatricolazioni di auto ibride-elettriche. Tuttavia, l'ACEA ha messo in guardia sul potenziale ritardo dell'UE rispetto agli altri mercati globali dei veicoli elettrici, citando il dominio della Cina nella catena di fornitura e il sostegno del governo statunitense ai suoi produttori di automobili. Alcuni operatori del settore, tra cui Volkswagen e Mercedes-Benz, hanno espresso preoccupazione per la stagnazione della domanda di veicoli elettrici a causa dell'intensa concorrenza sui prezzi e delle sfide della catena di approvvigionamento.

Per quanto riguarda le prestazioni dei marchi, Volkswagen e Renault hanno registrato un aumento delle immatricolazioni a novembre, mentre Stellantis ha subito un calo. Tesla ha registrato una notevole impennata del 45% nelle immatricolazioni, rappresentando quasi il 22% di tutte le immatricolazioni di auto completamente elettriche nell'UE in quel mese. Complessivamente, a novembre le immatricolazioni di nuovi veicoli nell'UE, in Gran Bretagna e nell'Associazione europea di libero scambio sono cresciute del 6%, raggiungendo 1,08 milioni di veicoli.

Nonostante le sfide attuali, c'è ottimismo sul futuro del mercato statunitense dei veicoli elettrici. Gli analisti e i dirigenti del settore auto prevedono una ripresa nel 2025 con l'introduzione di modelli EV più accessibili. L'industria ritiene che, con la disponibilità di opzioni più economiche, il mercato si adatterà gradualmente alla nuova tecnologia. Tuttavia, questa transizione dovrebbe incontrare sfide e battute d'arresto lungo il percorso.

 

Fonti:

https://www.quiverquant.com/news/U.S.%20Electric%20Vehicle%20Sales%20Hit%20a%20Roadblock%3A%20Challenges%20and%20Future%20Outlook

https://www.businesstechafrica.co.za/motoring-2/2023/12/22/electric-car-sales-skyrocket-in-europe/

https://www.washingtonpost.com/business/2023/12/26/ev-demand-slows/

 

Attenzione! Questo materiale di marketing non è e non deve essere interpretato come consulenza sugli investimenti. Le performance passate non sono una garanzia di rendimenti futuri. Gli investimenti in valuta estera possono influenzare i rendimenti a causa delle fluttuazioni. Tutte le operazioni in titoli possono comportare sia guadagni che perdite. Le dichiarazioni previsionali rappresentano ipotesi e aspettative attuali che potrebbero non essere accurate o che si basano sull'attuale contesto economico, che potrebbe cambiare. Tali affermazioni non costituiscono garanzia di rendimenti futuri. CAPITAL MARKETS, o.c.p., a.s. è un'entità regolamentata dalla Banca Nazionale Slovacca.

Leggere nel seguito

Il mercato del greggio dovrebbe essere relativamente stabile l'anno prossimo, i rischi sono in Medio Oriente

Il mercato del greggio dovrebbe essere relativamente stabile l'anno prossimo, i rischi sono in Medio Oriente

Il Medio Oriente ribolle di tensioni. La caduta del dittatore di lunga data della Siria potrebbe innescare ulteriore incertezza sul mercato del petrolio. L'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE) ha rivisto le sue prospettive di crescita della domanda di petrolio, prevedendo una ripresa nel prossimo anno nonostante il rallentamento di quest'anno. L'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e i suoi alleati, tra cui la Russia (OPEC+), hanno invece rivisto al ribasso le loro previsioni, pur rimanendo più ottimisti rispetto ai dati dell'AIE.

Aumenta l'incertezza politica in Europa, i mercati azionari prosperano nonostante tutto

Aumenta l'incertezza politica in Europa, i mercati azionari prosperano nonostante tutto

L'anno 2024 non è stato favorevole per la politica europea. Le due maggiori economie dell'UE sono in crisi: a novembre è caduto il governo tedesco, seguito da un voto di sfiducia al primo ministro francese. Le principali questioni controverse sono il bilancio pubblico e la stagnazione economica. Nonostante l'incertezza, alcuni titoli azionari stanno toccando massimi storici, a dimostrazione del fatto che i mercati non sempre tengono conto di tutti i possibili rischi.

Shopify ha registrato vendite da record durante il Black Friday Weekend

Shopify ha registrato vendite da record durante il Black Friday Weekend

Shopify, piattaforma tecnologica leader per i commercianti online, ha confermato ancora una volta il suo dominio registrando risultati di vendita record durante il weekend del Black Friday e del Cyber Monday. L'azienda fornisce tutti gli strumenti necessari ai suoi clienti per gestire i negozi online, dai siti web all'elaborazione dei pagamenti e ai servizi di consegna. Quest'anno, inoltre, ha stretto numerose partnership che dovrebbero ampliare ulteriormente questi vantaggi. Questa strategia si tradurrà in una crescita futura, che si era bloccata dopo la pandemia?

La follia del Black Friday è dominata dallo shopping online attraverso le applicazioni mobili

La follia del Black Friday è dominata dallo shopping online attraverso le applicazioni mobili

La stagione dello shopping prenatalizio si è intensificata con il Black Friday, che quest'anno è caduto il 29 novembre, e molti rivenditori hanno prolungato gli sconti per giorni o addirittura settimane. Ancora una volta è evidente la crescente preferenza per lo shopping online, con una predominanza degli acquisti via cellulare, secondo i dati statunitensi. Nel frattempo, il calo dell'interesse a visitare i negozi "brick-and-mortar" evidenzia la necessità per i rivenditori di trovare nuovi modi per coinvolgere i clienti.