Soluzioni esterne? No!
All'inizio della progettazione del sistema di raffreddamento, AWS ha preso in considerazione la possibilità di avviare una collaborazione esterna, in particolare con fornitori di soluzioni a liquido, ma alla fine si è scoperto che tecnicamente nessuno dei due sarebbe stato in grado di soddisfare i requisiti interni di scalabilità ed efficienza. Dave Brown, vicepresidente del settore computing e machine learning di AWS, ha commentato la situazione: "Alcune soluzioni potrebbero funzionare per volumi più piccoli, ma semplicemente non sarebbero sufficienti per la nostra scala". Per raggiungere gli obiettivi prefissati, AWS ha urgentemente bisogno di un sistema molto più flessibile che permetta all'azienda di raffreddarsi anche con volumi elevati di dati e calcoli, pensando così a un passo avanti dal punto di vista degli investimenti. La risposta a questa combinazione di sfide è la rivoluzionaria tecnologia In-Row Heat Exchanger, in breve IRHX. Un fattore complementare e altrettanto importante è la capacità di integrare la tecnologia in centri dati già esistenti, che è senza dubbio fondamentale per ridurre i costi di ristrutturazione.
Nvidia come stress test
Nella scelta dell'hardware per l'applicazione, Amazon ha puntato direttamente al leader di mercato. In definitiva, ciò significa che soddisfacendo i criteri di un sistema di calcolo chiamato P6e, contenente fino a 72 GPU Nvidia Blackwell, le prestazioni di IRHX sono facilmente confermate. Sulla base di ciò, si può anche prevedere che il mercato più ampio non rimarrà freddo agli ultimi progressi di AWS e richiederà la sua capacità, che potrebbe tradizionalmente riflettersi nei numeri trimestrali di Amazon.
Crescita dei fondamentali, crescita dei titoli
Il lancio di IRHX non è solo un passo avanti tecnologico ma anche finanziario per Amazon. Sviluppando la propria infrastruttura, AWS diventa meno dipendente dalle forniture di terzi, il che porterà a un miglioramento dei margini e dell'efficienza complessiva nel lungo periodo, visto che nel primo trimestre la divisione ha già raggiunto il margine operativo più alto dal 2014. A questo punto è fondamentale aggiungere che strutturalmente AWS è responsabile della maggior parte dei ricavi di Amazon.
Fonte: Trading Economics*
Guardando al futuro
In conclusione, si può affermare che con le ultime innovazioni, AWS sta ancora una volta superando i suoi concorrenti. In generale, il prezzo delle azioni dipende in larga misura dall'andamento di una determinata azienda in termini di risultati economici, e quindi si può prevedere che Amazon, in particolare i suoi investitori, abbia davanti a sé un percorso rialzista per il prossimo periodo. [Inoltre, per il momento il prezzo delle azioni di Amazon è al di sotto del massimo assoluto, il che rappresenta un potenziale di acquisto a una valutazione vantaggiosa rispetto all'ingresso nel mercato al picco della performance dei prezzi.*
* I dati storici non sono una garanzia dei rendimenti futuri.
[1] Le dichiarazioni previsionali rappresentano ipotesi e aspettative attuali che potrebbero non essere accurate o che si basano sull'attuale contesto economico, soggetto a cambiamenti. Queste dichiarazioni non garantiscono i risultati futuri. Le dichiarazioni previsionali comportano per loro natura rischi e incertezze in quanto si riferiscono a eventi e circostanze future che non possono essere previste, e gli sviluppi e i risultati effettivi potrebbero differire materialmente da quelli espressi o impliciti in qualsiasi dichiarazione previsionale.
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Fonti:
https://www.cnbc.com/2025/05/01/aws-q1-earnings-report-2025.html