Curiosità sul franco
Il franco svizzero rappresenta una valuta che è al centro dell'interesse degli investitori in qualsiasi momento. Non è passato molto tempo da quando la valuta elvetica è diventata così forte da minacciare la competitività dell'economia svizzera. La Banca Nazionale Svizzera ha addirittura iniziato a intervenire contro la valuta nazionale nel 2015, regime che ha continuato ad applicare fino alla fine di settembre 2022.
Il franco ha poi ricominciato a rafforzarsi, sia nei confronti dell'euro che della corona ceca. Finora quest'anno questa tendenza si è arrestata o addirittura leggermente invertita. Il franco svizzero ha intrapreso una traiettoria di graduale deprezzamento senza precedenti da anni.
Questo nonostante il fatto che il tasso d'interesse principale della Banca nazionale svizzera è stato portato all'1,75% lo scorso giugno e da allora è rimasto a questo livello. Il motivo del deprezzamento del franco potrebbe quindi essere il leggero calo dei tassi d'interesse sui titoli di Stato svizzeri. Questo è sceso dall'1,5% circa dello scorso marzo allo 0,83% attuale.
Inoltre, sono in aumento i segnali che la Banca Nazionale Svizzera si muoverà per abbassare il suo tasso di base nel prossimo futuro, essendo soddisfatta del modo in cui l'inflazione si sta sviluppando nel paese. Ciò significa che il franco svizzero continuerà a subire pressioni di vendita, il che è ovviamente una buona notizia per gli investitori alla ricerca di interessanti opportunità nel mercato azionario svizzero. Inoltre, negli ultimi anni il franco svizzero ha registrato un andamento diverso rispetto alla norma dei principali mercati azionari globali, ossia una performance nettamente inferiore.
Tutti questi fattori suggeriscono che è emersa una costellazione relativamente favorevole per gli investimenti in attività svizzere.
Investire in indici
Come procedere? Ci sono diverse opzioni. Una strategia più sicura è quella di investire in un indice azionario. Non si tratta di una strategia specifica della Svizzera, ma di una strategia abbastanza comune per gli investitori individuali che investono a intervalli regolari in un ETF che replica un indice azionario nella composizione del proprio portafoglio azionario. Quindi, se siete interessati alle azioni svizzere, scegliete un ETF che si concentri sul principale indice del mercato azionario svizzero. Questo è il SMI (Swiss Market Index), che comprende i 20 titoli più interessanti del mercato azionario svizzero.
La performance dello SMI negli ultimi cinque anni è stata di quasi il 22%.*[i] Sebbene questo dato possa sembrare molto basso, soprattutto se paragonato a quello di altri importanti indici globali, occorre tenere conto anche dell'apprezzamento del franco svizzero rispetto alle principali valute o dell'indebolimento delle principali valute rispetto al franco svizzero. Questo rappresenta un rendimento aggiuntivo per un investitore in attività svizzere. Un certo vantaggio dell'indice SMI è la sua relativa stabilità, per cui gli investitori sono esposti a un minor rischio di volatilità, sempre rispetto ad altre borse mondiali.
Le blue chip svizzere
Un'altra opzione è quella di concentrarsi sui singoli titoli azionari negoziati alla borsa svizzera. Anche in questo caso, tuttavia, vale la pena di scegliere tra le cosiddette blue chips, ossia i 20 titoli più quotati alla borsa svizzera.
Questi titoli comprendono praticamente tutte le aziende svizzere più note e famose, come Nestlé, Novartis, ABB, Holcim e alcune società finanziarie svizzere - banche e assicurazioni.
Ad esempio, in questa pagina troverete una panoramica dettagliata della performance delle singole blue chip svizzere. Dall'inizio di quest'anno, il Gruppo Lonza (settore farmaceutico, biotecnologico e nutrizionale) è quello che ha guadagnato di più, oltre il 30%.*[ii] L'aumento maggiore rispetto all'anno precedente è stato registrato da Logitech, con un incremento di quasi il 54%,*[iii] mentre la casa bancaria UBS Group è in testa con un +71.19 percento*[iv] aumento nel triennio.
Tra le società industriali, ABB sembra essere la più interessante, con le sue azioni che mostrano la terza più alta performance triennale del +50,19%.*[v] Da un anno all'altro, le azioni ABB sono in rialzo di quasi il 30%, con un incremento di quasi l'8% dall'inizio dell'anno.
In conclusione, l'investimento in attività svizzere è interessante nei momenti difficili ma anche in quelli positivi. Tuttavia, dipende sempre dall'obiettivo che si vuole perseguire con il proprio investimento. Soprattutto, se si vuole evitare di perdere troppo valore in tempi turbolenti, se si punta sul lungo termine o se si cerca un apprezzamento rapido e a breve termine. In ogni caso, occorre tenere conto anche del rischio di cambio, il che significa, tra l'altro, monitorare la politica monetaria della Banca nazionale svizzera, ma anche della BCE e della CNB.
David Matulay
Analista
InvestingFox
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[*] I risultati passati non sono garanzia di risultati futuri.
Fonte: https://www.investing.com/equities/switzerland
Fonte: https://www.investing.com/equities/switzerland
[iii] Fonte: https://www.investing.com/equities/switzerland